Olio di Neem: proprietà e come si usa

Nomi comuni: Neem, Margosa, olio di Neem
Nome botanico: Azadirachta Indica
Famiglia: MELIACEAE

Per migliaia di anni, parti dell’albero di Neem sono state utilizzate per le sue proprietà medicinali e insetticide.

Considerato sacro dal popolo indiano, il leggendario albero Neem è diventato simbolo di buona salute e protezione, portando gli indiani a chiamarlo “farmacia del villaggio”.

Si dice che l’antica tradizione ayurvedica sia composta in gran parte da formulazioni che implicano l’uso di Neem in una forma o nell’altra.

Utilizzato in medicina, le proprietà correttive dell’Olio di Neem migliorano la salute e aumentano l’immunità.

Tradizionalmente, l’olio di Neem veniva usato per creare prodotti per la cura della pelle e dei capelli che calmavano la secchezza, riparavano i danni, eliminavano i batteri, eliminavano i pidocchi della testa e del corpo, prevenivano la calvizie e rallentavano l’ingrigimento dei capelli.

Il Neem è apprezzato per le sue foglie e noci, anche i ramoscelli e le cortecce sono usati nei villaggi indiani.

Proprietà dell’olio di Neem

L’olio di Neem viene spremuto a freddo dai semi interi ed è eccezionalmente ricco di nutrienti e principi attivi, per tale ragione ha un odore pesante, leggermente sgradevole, tuttavia è così efficace che vale la pena utilizzarlo.
Il Neem ha attività antibatterica e antifungina e proprietà idratanti e rigenerative, contiene vitamina E e acidi grassi essenziali.
L’azione antibatterica può essere spiegata dalla componente azadiractina della pianta, che è nota per distruggere la parete cellulare batterica e quindi inibire la crescita dei batteri.
Queste proprietà medicinali lo rendono ideale per trattare una varietà di condizioni della pelle come l’acne, l’eczema, la psoriasi, la scabbia e il piede degli atleti.

Recenti studi hanno dimostrato che il Neem è efficace nel ridurre la gengivite indotta dalla placca e nell’invertire la malattia parodontale quando usata come risciacquo della bocca. La polvere di foglie di Neem può essere utilizzata come polvere per i denti ed è efficace se mescolata con polveri di erbe astringenti e / o bicarbonato di sodio. L’olio di Neem massaggiato sul cuoio capelluto ha notevoli benefici fra i quali l’eliminazione della forfora e viene spesso usato come ingrediente in saponi medicati e prodotti per la cura dei capelli organici e shampoo.

Nel giardino, il Neem si distingue come un insetticida e repellente per insetti altamente efficace, ma non tossico.

Il Neem contiene più di 25 composti attivi che identificano gli insetti da combattimento repellenti. Il Neem funziona anche come un sistemico che viene assorbito nella pianta da ingerire alimentando gli insetti. Molti insetti benefici NON sono danneggiati dal Neem perché non si nutrono dalla pianta.

AZADIRACHTIN è noto per essere uno dei due principali costituenti attivi derivati ​​dai semi di Neem.
Protegge l’albero Neem con i suoi composti insetticidi e fungicidi. Determina la qualità dell’olio di Neem in base alla sua percentuale.

OLIO DI NEEM PER LA PELLE

Utilizzato per via topica, l’olio di Neem può lenire la pelle arrossata, pruriginosa, infiammata associata a disturbi come acne, bruciature, rosacea, eczema, psoriasi ed eruzioni cutanee tra gli altri. L’olio di Neem funziona come sostituto naturale dei prodotti anti-età e come agente protettivo contro i danni alla pelle causati dai raggi UV. Penetra profondamente la pelle per ripristinare l’idratazione, migliorare l’elasticità, leviga le rughe, stimola la produzione di collagene e guarisce le ferite causate dall’eccessiva secchezza.
Riduce il rossore della pelle e fa risaltare una luminosità sana. La sua capacità di sbloccare i pori e i follicoli mentre lenisce la pelle irritata senza lasciare residui grassi rende l’olio di Neem un agente efficace per la pelle predisposta all’acne; previene il ritorno dell’acne eliminando i batteri che lo causano, eliminando le impurità, stringendo i pori e uniformando il tono della pelle. Ammorbidisce la pelle e la rende elastica.

OLIO DI NEEM PER I CAPELLI

Usato nei capelli, l’olio di Neem rimuove naturalmente la forfora e bilancia il pH naturale dei capelli, prevenendo la futura forfora. Non solo districa i capelli, ma previene l’assottigliamento dei capelli causato da inquinamento, stress o farmaci favorendo la crescita di capelli più forti e più domati.
L’applicazione regolare dell’olio di Neem sul cuoio capelluto idrata i capelli dalla radice alla punta, mantiene la salute del cuoio capelluto e ripara le doppie punte, che possono arrestare lo sviluppo della crescita dei capelli e creare l’effetto crespo. L’olio di Neem può ringiovanire e fortificare i capelli opachi e crespi, condizionandoli per ridonare lucentezza e forza.

OLIO DI NEEM IN MEDICINA

L’olio di Neem è usato in medicina perché contiene componenti che prevengono ed eliminano le infezioni fungine.
Lenendo l’irritazione e sradicando i batteri che li causano, l’olio di Neem può calmare i disturbi della pelle come batteri, il piede d’atleta, i funghi delle unghie e le ferite. Soffocando i parassiti che vivono sulla pelle, sradica efficacemente disturbi come la scabbia e i pidocchi. Quando applicato a ferite minori, l’olio di Neem riduce l’infiammazione e facilita una guarigione più rapida aumentando il flusso di sangue verso l’area e contribuendo a creare fibre di collagene, che rafforzano, rassodano e modellano la pelle.

Riepilogando, l’olio di Neem ha molte proprietà terapeutiche:

– per uso COSMETICO: antinfiammatorio, antiossidante, astringente, regolatore, pediculicida, idratante;

– per uso MEDICINALE: antibatterico, antivirale, antinfiammatorio, antimicotico, antisettico, antistaminico antistaminico, analgesico, astringente, antielmintico, diuretico, emmenagogo, febbrifugo, parassiticida, pediculicida.

Metodi di preparazione e dosaggio

Per l’uso nella cura della pelle per infezioni batteriche e fungine, acne, eczema, psoriasi, scabbia e piede di atleti diluire con olio di cocco o altri oli vegetali in una soluzione dal 10 al 20%.
Per trattare i parassiti come acari, scabbia e pidocchi applicare piena forza alla zona interessata 2 o 3 volte al giorno.
L’olio di Neem è un repellente naturale contro le zanzare, le mosche e i parassiti del giardino e uccide le pulci e le zecche sugli animali domestici. Basta aggiungere una piccola quantità allo shampoo del proprio animale domestico. Le foglie di Neem in polvere possono anche essere aggiunte per il trattamento della pelle, per le preparazioni per i capelli e utilizzate nel dentifricio.

Effetti collaterali dell’olio di Neem : l’olio di Neem non irrita la pelle, ma ha un odore chiaramente terroso che alcuni troveranno sgradevole. Non usare su bambini piccoli o donne che allattano. Grandi dosi possono essere tossiche se prese internamente. Il Neem può reagire con alcuni farmaci, consultare il medico prima dell’uso.

Vedi olio di Neem: Prodotti all’olio di Neem

STORIA DELL’OLIO DI NEEM

Il nome “Neem” ha le sue radici nella parola sanscrita “nimba”, che significa “donatore di buona salute”. È stato anche chiamato “Ravisambha”, che significa “effetti del raggio di sole nel fornire salute”. Nei testi indù, vale a dire i Veda, Neem è indicato come “Sarva Roga Nivarini”, che significa “uno che cura tutti i mali e le malattie”.

Soprannominato il “lillà indiano” e l’albero “Margosa“, e creduto di avere origini divine, si dice che l’albero di Neem fosse un rifugio sicuro per il sole quando, secondo la mitologia indiana, doveva sfuggire ai poteri maligni di demoni. Un’altra leggenda indiana racconta la storia di come alcune gocce di Amrita, che significa “ambrosia” o “elisir di immortalità”, cadessero sull’albero di Neem mentre veniva portato in Cielo, stabilendo così ulteriormente il suo incontro con la divinità. Si credeva che una persona che avrebbe piantato almeno tre alberi Neem nella sua vita sarebbe stato garantito un posto in Paradiso.

Considerato sacro dal popolo indiano, il leggendario albero Neem è diventato simbolo di buona salute e protezione. Come tale, era usato per proteggere cibo e cereali e fungeva da pesticida naturale e fertilizzante. Il venerato albero di Neem ha fornito il comfort fisico sotto forma di ombra contro il sole rigido e ha naturalmente respinto insetti e insetti per coloro che siedono sotto il suo baldacchino. Utilizzato in medicina, le sue proprietà correttive hanno rafforzato la salute e aumentato l’immunità. La sua vasta gamma di benefici, che supera di gran lunga l’utilità di altri alberi, ha reso l’albero Neem un aspetto integrante della vita indiana ed è diventato strettamente associato alla storia della civiltà indiana.

Si ritiene che l’ Azadirachta indica botanical, meglio conosciuto come Neem Tree, sia originario dell’India o della Birmania. Quando è stato scoperto che l’albero può prosperare in qualsiasi regione calda e asciutta, gli indiani migratori l’hanno introdotta in altre terre tra cui Africa, Figi, Mauritius, Malesia, Indonesia, Thailandia e Cambogia. La sua resistenza alla siccità e la sua tolleranza al calore sono fattori che contribuiscono alla sua lunga durata di vita fino a 200 anni.

Nel corso della storia, diversi elementi del variegato albero Neem sono stati utilizzati per effettuare trattamenti di bellezza a base di erbe, insetticidi e trattamenti di primo soccorso per numerosi disturbi della pelle. A meno che non siano esposti a forti siccità o al gelo, queste foglie sempreverdi sono disponibili tutto l’anno. Anche se i suoi semi, o “noci”, sono ampiamente conosciuti per la produzione dell’olio benefico, la corteccia, le foglie, le radici, i fiori e i frutti dell’albero vengono usati anche per fare la medicina applicata localmente. Talvolta queste parti venivano ingerite sotto forma di infusi di tè, come suggerito nell’antica tradizione ayurvedica, che si dice che sia composta in gran parte da formulazioni che implicano l’uso di Neem in una forma o nell’altra. I ramoscelli dell’albero erano usati per mantenere l’igiene orale e le foglie erano usate nelle insalate o venivano cucinate insieme alle verdure.

Quando il vento soffiava attraverso gli alberi Neem e nelle case circostanti, si credeva che i venti portassero con sé le proprietà anti-batteriche dell’albero, mantenendo le case libere dai batteri e fornendo ai residenti una fresca brezza nei mesi estivi. Il bestiame e il bestiame sono stati nutriti con foglie di Neem per il soccorso medico dai disturbi e il terreno è stato fertilizzato con semi, foglie e corteccia che sono tutti raddoppiati come pesticidi. Tradizionalmente, i derivati ​​dell’albero di Neem sono stati utilizzati per via topica per affrontare disturbi quali febbre, problemi respiratori, infezioni da tetano, reumatismi, artrite, ittero, malaria, tigna, pidocchi, infezioni fungine e batteriche della pelle, scabbia, orticaria, eczema, psoriasi, e malattie gastrointestinali. Storicamente, l’olio di Neem è stato usato anche come contraccettivo topico.

Tra tutti i prodotti al Neem commercialmente disponibili, l’olio di Neem è considerato il più importante per l’agricoltura biologica e i farmaci. Gli innumerevoli usi dell’olio di Neem portarono gli indiani a dare all’albero il soprannome di “farmacia del villaggio“. Gli indiani usavano infatti tradizionalmente sia l’olio che le altre parti dell’albero per le sue proprietà naturali di repellente per insetti e per eliminare i pidocchi e la forfora. Capirono che l’uso del Neem può anche prevenire la calvizie, rallentare l’ingrigimento dei capelli, lenire la pelle, rimuovere i batteri ed essere aggiunto ai prodotti per la cura della pelle.
Molti di questi usi rimangono rilevanti oggi, rendendo l’olio di Neem una delle scelte più popolari per la produzione di saponi, cosmetici e oli da massaggio.

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