L’alcol nei cosmetici naturali

L’alcool è utilizzato in moltissimi cosmetici ed è un conservante che si ritrova spesso nei prodotti di cosmesi naturale e biologici; il suo utilizzo è dovuto alla necessità di evitare l’aggiunta di altri conservanti chimici dannosi al corpo e all’ambiente.

A tal riguardo, bisogna chiarire che l’alcol non è dannoso nella cosmesi e può procurare degli effetti poco desiderabili solo se la quantità contenuta è elevata, perché per esempio sui capelli ha l’effetto di sciogliere i grassi e farli diventare secchi o opachi (soprattutto nel caso di capelli già tendenzialmente aridi o sciupati).
Oltre a questo accorgimento, si può asserire che l’alcol non è dannoso ed è un buon conservante per i cosmetici.

A causa di una non corretta diffusione di notizie in cui si è fatto credere che l’alcol in un deodorante sia causa di irritazioni della pelle, tanti consumatori sono diventati restii a usare cosmetici contenenti alcol.

In realtà soluzioni alcoliche sono da sempre state usate per disinfettare pelle e ferite, per fare frizioni ecc. Non risulta dalla letteratura scientifica che l’utilizzo dell’alcol anche a concentrazioni alte abbia causato irritazioni della pelle.

E’ infatti riconosciuto il suo utilizzo nei prodotti dopobarba, proprio per l’azione disinfettante che ha a seguito della rasatura.

E’ anche vero che l’alcol puro o a concentrazioni superiori a 70-80 % ha un’azione irritante su mucose e occhi. Sulla pelle ha un effetto sgrassante, perciò un contatto prolungato o ripetuto con alcol puro secca la pelle e per questo può portare a dermatiti in persone sensibili. Rimane quindi sottointeso che va evitato l’utilizzo su pelle già irritata.
Ma un cosmetico naturale che contiene il 20% di alcol, (per esempio una lozione, un detergente struccante, ecc…) non causa irritazioni della pelle.
Sono invece da attenzionare i conservanti sintetici che possono provocare sensibilizzazione, dermatiti e se assorbiti dalla pelle in alcuni casi non sono affatto di beneficio.
In ogni caso in cosmetici naturali che utilizzano l’alcol come conservante occorre aggiungere ingredienti idratanti come oli vegetali per compensare l’effetto disidratante dell’alcol, in particolare nei casi in cui il suo contenunuto superi il 10%.

Perché si utilizza l’alcol nei cosmetici

Principalmente l’ultizzo dell’alcol in cosmesi è dovuto a due funzioni:
– apportare i principi attivi idrosolubili delle piante;
– conservazione del cosmetico.

Mentre è facile apportare i principi liposolubili tramite gli oleoliti, quelli idrosolubili si possono apportare in modo naturale solo con l’alcol. Non esiste altro solvente naturale se non l’acqua, che però avrebbe bisogno dell’aggiunta di un conservante sintetico che molto spesso può essere peggiore dell’alcol.
In molti casi le aziende produttrici usano come solvente il glicole propilenico (PROPYLENE GLYCOL), un derivato petrolchimico (categoria umettanti/solventi) che può essere ritenuto più dannoso dell’alcol.

Inoltre, i prodotti cosmetici che contengono acqua hanno bisogno dell’aggiunta di un conservante per rimanere inalterati per il tempo tipico d’utilizzo. In questo caso il conservante più naturale e più tollerato è ritenuto l’alcol. Già una concentrazione del 7% permette di conservare benissimo gran parte dei cosmetici.

Le alternative all’alcol come conservante potrebbero essere i vari conservanti alimentari, alcuni oli essenziali, i microgranuli di argento, il fenossietanolo e i parabeni, per parlare solo di quelli usati nella cosmesi naturale.

I conservanti alimentari difficilmente sono sufficienti per conservare un cosmetico e in quantità più alte possono causare allergie.
Di oli essenziali bisognerebbe mettere quantitativi elevati che altererebbero l’odore e rischierebbero di causare allergie.
Un continuo apporto di argento potrebbe portare a effetti collaterali come dimostra il proving omeopatico.
Il fenossietanolo è un conservante sintetico ammesso nella cosmesi naturale di cui si sa ancora poco, bisogna vedere se con un utilizzo più diffuso non vengono fuori dei problemi.
Alcuni parabeni ormai sono stati vietati per i loro effetti nocivi sulla salute e sospetta cancerogenità.

Ecco perché spesso si preferisce l’alcol a tutte le altre alternative, anche perché esso evapora velocemente sulla pelle e viene assorbito in minima parte.