Argilla verde contro la cellulite: funzione

Che cos’è la cellulite.

La cosiddetta Cellulite (chiamata anche “lipodistrofia ginoide”,”pannicolopatia edemato fibrosa” , “adiposis edematosa”, “pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica”, “dermopanniculosis deformans”, “status protrusus cutis”, “liposclerosi”,”pelle a buccia d’arancia”,”pelle a trapunta”) è una manifestazione topografica della pelle associata a depressioni o introflessioni, frequenti nella zona pelvica e addominale, nei fianchi, sui glutei e nelle cosce. Può manifestarsi anche associata a noduli nel tessuto adiposo sottocutaneo e in casi più rari ad un sospetto stato infiammatorio.
E’ una condizione che colpisce il 90-95% delle donne.

A livello tissutale, nel momento in cui insorge la cellulite, si osservano le seguenti modifiche:
– Ipertrofia delle cellule adipose, che subiscono alterazioni di forma e volume, con rotture e lacerazioni della membrana citoplasmatica che le avvolge, e conseguente fuoriuscita dei trigliceridi, che diffondono a livello dei tessuti, negli spazi intercellulari.
– Accumulo di liquidi in eccesso (ritenzione idrica). L’equilibrio del sistema venoso e linfatico è modificato con un rallentamento del flusso sanguigno ed una ritenzione di liquidi da parte dei tessuti.
– Fenomeni involutivi del tessuto reticolare intorno agli adipociti, con interessamento anche delle fibre di collagene.

I fattori che causano queste alterazioni localizzate interessano il microcircolo della massa adiposa e con il tempo determinano una compromissione anatomica e funzionale dell’unità vascolare del tessuto, che conduce all’insorgenza di problemi a carico dell’ipoderma e dello strato immediatamente sovrastante, il derma.

La degenerazione della microcircolazione del tessuto adiposo comporta una conseguente alterazione delle sue più importanti funzioni metaboliche.

Sono state ipotizzate decine di cause diverse fra cui:
– Disturbi del metabolismo;
– disordini nutrizionali;
– specifiche architetture sottocutanee;
– alterazioni della struttura del tessuto connettivo;
– fattori ormonali;
– fattori genetici;
– disturbi del sistema microcircolatorio;
– alterazioni nel sistema linfatico;
– alterazioni nella matrice extracellulare;
– infiammazioni.

Come funziona l’argilla verde contro la cellulite

L’argilla ha un elevato potere antinfiammatorio e reminiralizzante infatti grazie alla sua finissima granulometria favorisce l’assimilazione dei minerali in essa contenuti da parte della cute; quest’azione è ricostituente per tutti i tessuti oltre che avere azione lenitiva sulle infiammazioni che si accompagnano spesso al problema della cellulite, soprattutto negli stadi più avanzati.

L’argilla è depurativa : ha una capacità di scambio cationico, ovvero è in grado di assorbire importanti quantità d’acqua, tossine e gas. Depura l’organismo e combatte la ritenzione idrica eliminando i liquidi e i prodotti di scarto del metabolismo.
I sali minerali in essa contenuti attirano l’acqua e altri soluti per osmosi, così come il sale integrale si umidifica assorbendo l’acqua presente nell’ambiente.

L’argilla riequilibra inoltre la termoregolazione grazie alla sua capacità termoassorbente.

Per questi essenziali motivi è un vero toccasana se utilizzata in fanghi e impacchi per il trattamento di specifiche zone del corpo.

Fango fai-da-te anticellulite con argilla verde

– 6 Cucchiai di argilla verde;
– 2 cucchiai di olio di mandorle o jojoba;
– 2 gocce di olio essenziale di limone o di cedro;
– 2 gocce di olio essenziale di betulla.
Amalgamare gli ingredienti in un recipiente che non sia metallico utilizzando un cucchiaio di legno. Si deve ottenere un composto cremoso facile da spalmare sulle parti da trattare.
Applicarlo su cosce, gambe, glutei e lasciarlo in posa per 30 minuti.
Risciacquare con abbondante acqua calda e idratare la pelle con una crema o un olio emolliente.

Argilla verde e fanghi
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