Olio Essenziale di Lavanda

L’olio essenziale di Lavanda si ricava dalla pianta il cui nome botanico è Lavandula angustifolia che appartiene alla famiglia delle Labiate e ha origine in Europa meridionale e occidentale. Si tratta di un arbusto sempreverde a fusti eretti, con foglie lineari e fiori raggruppati in sottili spighe blu violette.
Per ottenere l’olio essenziale si utilizzano solo le sommità fiorite.
Questo olio essenziale dalle molte proprietà terapeutiche, ha l’aspetto di un liquido viscoso di colore verde scuro, con un odore intenso di erba, leggermente floreale.

E’ utile come antispasmodico e sedativo generale. Si usa nel trattamento delle tossi stizzose, del raffreddore, catarro, influenza e dell’asma. In tutti questi casi è consigliabile usare l’olio essenziale di Lavanda per via inalatoria o in frizione locale.
Allo 0,2% uccide anche il bacillo della turbercolosi.

Ha anche proprietà diuretiche e diaforetiche.
Viene usato nei casi di palpitazione di origine nervosa, vertigini da debolezza, spasmi e coliche.
E’ utile anche in caso di Candidosi.
Elimina nausea e vomito, riequilibra la digestione e contrasta la disbiosi intestinale.
Riduce ed elimina il mal di testa, il mal di gola, i dolori mestruali e favorisce il parto.

L’olio essenziale di Lavanda è anche un ottimo sedativo in casi di ansia, insonnia, agitazione e nervosismo. Esercita un’azione riequilibratrice, sia tonica che sedativa.

Inoltre è utile:
– in caso di incidenti, mediante inalazione dell’aroma o compresse da applicare sulla parte lesa, oppure una goccia da frizionare sul plesso solare.

– Agisce sullo stomaco e sull’intestino, stimola l’attività di fegato e bile, le secrezioni gastriche e la peristalsi intestinale.

– Lenisce dolori e spasmi addominali e può dare beneficio alle donne che soffrono di dolori mestruali (da non utilizzare in caso di mestruazioni abbondanti).

– Ha un’azione diuretica ed è un ottimo antisettico, che contrasta le affezioni del sistema genito-urinario, come le cistiti.

– Allevia i dolori muscolari.

– Ha anche proprietà cicatrizzanti e qualche goccia di Lavanda apporta sollievo in caso di tagli, ferite, piaghe, punture d’insetti, eritemi da medusa. E’ capace di stimolare i processi di rigenerazione dei tessuti lesi. Risulta quindi un buon tonificante della pelle anche per contrastare segni di stanchezza e invecchiamento.

– È un’ottima essenza per i bambini: tanti piccoli disturbi infantili (coliche, irritabilità, raffreddori, agitazione notturna, ecc.) possono essere alleviati da un massaggio sulla nuca o sul petto con olio essenziale di Lavanda o con qualche goccia dell’essenza messa sul cuscino o nell’erogatore di aromi.

– È impiegato in profumeria ed in cosmetica sia come fissativo, sia come ingrediente (specialmente nella composizione di fragranze orientali).

In aromaterapia la lavanda è praticamente una panacea, ma il suo maggiore utilizzo riguarda l’equilibrio e la serenità. La sua freschezza è quella della pulizia interiore, la sua energia fra yin e yang offre il dono dell’equilibrio, della calma e della chiarezza. Il suo effetto rigenerante sul sistema nervoso è riconosciuto e largamente impiegato in psicoterapia per vincere la paura, la confusione mentale, l’instabilità di stati d’animo, l’isteria. È efficace in caso di insonnia, isterismo, nervosismo, palpitazioni, tachicardie e per tutti i disturbi d’origine nervosa.
Può essere indossata dagli artisti contro il panico da palcoscenico.
L’olio essenziale di Lavanda agisce sul sistema nervoso favorendo il rilassamento e regolarizzando la respirazione che, quando si è ansiosi, si fa più rapida e superficiale.

E’ un olio equilibrante, la cui azione di riequilibrio si svolge particolarmente sul sistema dei Chakra, dato che quest’olio aiuta a mantenere i centri di energia superiori ed inferiori in armonia tra di loro. Giova a tutti i chakra, agendo sia per calmarli che per energizzarli. Tuttavia l’affinità più forte è con il 7° Chakra, dove la natura espansiva e risanatrice della Lavanda trova la sua più piena espressione.
L’azione equilibrante/armonizzatrice della Lavanda è inoltre quella di aiutare ad integrare la nostra spiritualità alla vita quotidiana.
L’olio di Lavanda è tra quelli che possono essere vaporizzati nel diffusore per ripulire un ambiente o un edificio da energie negative.

Componenti principali: l’O.E. di Lavanda che si ottiene per distillazione dalle sommità fiorite, contiene: acetato di linalile, linalolo, lavandulolo, acetato di lavandulile, terpineolo, cineolo, limonene, ocimene, cariofillene.

USO TOPICO
E’ un valido stimolante-rubefacente che si usa in linimenti e lozioni antinevralgiche, analgesiche, antiartritiche ed antireumatiche. Si usa anche in preparati vulnerari ed è impiegato per purificare l’alito e la bocca mediante gargarismi e sciacqui (dà sollievo in caso di mal di denti e nevralgie).
Per affezioni della pelle che necessitano di cicatrizzazione e rigenerazione dei tessuti danneggiati.
Sulla cute per purificare il cuoio capelluto grasso o danneggiato da agenti esterni.
Utile anche contro le tarme, gli insetti ed i parassiti in genere.

PROPRIETA’
Aromatiche, purificanti, antisettiche, sedative ed antispasmodiche.

Uso esterno:
– Aggiungere 20 gocce in un bicchiere d’acqua per la cura delle piaghe.
In soluzione oleosa al 5%: per frizioni contro le affezioni polmonari e per le affezioni della pelle.
– Frizioni oleose al 10% contro i dolori reumatici.
Per inalazioni a secco: versare su un fazzoletto 2-4 gocce e all’occorrenza, annusare ripetutamente.
– Per applicazioni locali contro verruche: spennellare alcune gocce di essenza pura di Lavanda direttamente sulle verruche.
– Contro la stanchezza: alcune gocce di Lavanda in un pediluvio caldo risultano molto efficaci.
– L’infuso di Lavanda si usa in cosmesi sia per lavare i capelli grassi; si possono aggiungere alcune gocce di olio essenziale nello shampoo contro il capelli grassi. L’olio essenziale di Lavanda rende i capelli più lucidi.
– Per deodorare ambienti e armadi, aggiungere al pot-pourri delle gocce di olio essenza alla Lavanda.

Tintura madre per aromaterapia
Fare un decotto molto concentrato a coperchio chiuso (lasciar bollire una mezz’ora). Filtrare con un filtro di carta e aggiungere pari quantità di alcol a 90° e 5 gocce di o.e. di Lavanda.

Avvertenze
Non assumere contemporaneamente a farmaci o prodotti a base di iodio e/o ferro. E’ un olio ben tollerato a livello cutaneo. Si sono riscontrate irritazioni dopo un impiego prolungato o ad alti dosaggi.

QUANTO SOPRA ESPOSTO E’ DA RITENERSI ESCLUSIVAMENTE AD USO INFORMATIVO E NON SOSTITUISCE IL PARERE DI UN OPERATORE QUALIFICATO (FITOTERAPISTA, MEDICO, ERBORISTA).
PERTANTO L’UTILIZZO DEL PRODOTTO VA FATTO SEMPRE DIETRO CONSULTO MEDICO PROFESSIONALE E DOPO UN’ ACCURATA DIAGNOSI.

Bibliografia:
– Documentazione scientifica tratta dalla letteratura internazionale;
– www.riza.it.